L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2016
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Libro pieno di notizie, molte utili senza dubbio ma secondo la mia opinione ha un grave limite! Leggendo il testo è evidente che le varie cancellerie miravano tutte a creare problematiche insolubili ai propri avversari. Basterebbe rileggere i rapporti tra Russia e Francia e le garanzie concesse alla Serbia. I dirigenti di allora sembrano sonnambuli all'autore di questo libro e ciò è vero. Ma va considerato che tutti, nessuno escluso, riteneva l'opzione della guerra come uno strumento percorribile e adeguato agli obiettivi che la politica perseguiva allora. Un'altra osservazione va fatta sulla tesi dell'autore, l'assenza di un colpevole! Se è vero che non è possibile restringere l'accusa ad una sola dirigenza è altrettanto chiaro, leggendo il testo, che di colpe dai singoli funzionari ai sovrani ve ne sono a iosa. Ultima osservazione il testo non considera nella sua sterminata bibliografia testi di storici italiani. Solo due: il vecchio Albertini e Rusconi. Si può leggere ma non è un testo esaustivo o che apre a nuove interpretazioni. Giuseppe 52
Ottimo libro sulle cause della Grande Guerra. E leggendolo, si capisce che i meno colpevoli sono proprio stati proprio tedeschi e austriaci.
Titolo azzeccatissimo per un libro che ci aiuta a capire che la "colpa" non fu solo dei cattivi tedeschi col chiodo sull'elmo, ma il coacervo di fatti, episodi, idee, aspirazioni, velleità, illusioni e idiozie che da sempre caratterizzano la storia dello scimmione stupido, glabro e bipede che si autodefinisce "sapiens", e che continua a non imparare niente dalle sue cazzate. Vedi le guerre contro Afghanistan, Irak e Libia, che non sono servite assolutamente a nulla (tranne che a foraggiare il dispositivo militare-industriale americano) e che hanno contribuito a fomentare il casino in cui siamo immersi attualmente.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore