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Lo sguardo della responsabilità. Politica, economia e tecnica per un antropocentrismo relazionale
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Libri
Tutti i formati ed edizioni
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In commercio dal:
1 gennaio 2006
Pagine:
252 p.
EAN:
9788838239960
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Michele Lucivero
22 febbraio 2020
Il tentativo che Mario Signore conduce in questo scritto, che riprende molti dei contributi già pubblicati in precedenza in altri volumi e ulteriormente sviluppati, nasce dall’esigenza di fondare antropologicamente un ragionamento che ponga l’etica come momento consustanziale di un rinnovato accordo tra pensiero e azione, tra il momento della conoscenza del reale e quello dell’agire in uno spazio delimitato che è quello storico in cui il soggetto si trova gettato. Le coordinate del lavoro di ricerca di Signore affondano nella fenomenologia, soprattutto per il momento dell’analisi della realtà intersoggettiva nel suo manifestarsi, ma anche nell’ermeneutica, in particolare per il tentativo intenzionale di ricostruzione di un senso, di un universo di significati in cui il soggetto recupera la sua piena responsabilità. L’oggetto specifico della sua ricerca è, dunque, l’uomo calato in una realtà sociale, di cui intende svelare la radicale responsabilità nella costruzione del mondo a partire dallo sguardo con cui guarda il mondo e, in tale percorso la ricostruzione del senso viene affidata all’elaborazione di un orizzonte etico debitore dei modelli di etica della responsabilità più accreditati, tra cui quello di Jonas per l’istanza metafisica, ma anche quello di Levinas, per l’affondo ermeneutico e l’afflato religioso, che non è completamente sopito in Signore. Del resto, l’urgenza della ricostruzione di un nuovo orizzonte di senso per il pensiero e per l’azione emerge nel tentativo, peraltro molto diffuso nelle sue opere, di operare una sistematica risemantizzazione di quelli che sono i concetti portanti del lessico occidentale.
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