Le speculazione relative alla fine dei Creeper si sono dimostrate completamente errate. La devota fanbase fu devastata quando il frontman Will Gould, parafrasando David Bowi e, annunciò lo scioglimento della band durante lo show sold out al Koko di Londra nel 2018. Ma un anno dopo, i Creeper tornarono a nuova vita durante un secret show con lo pseudonimo Fugitives of Heaven. La rinascita fu completa e inequivocabile con la pub blicazione del nuovo singolo “Born Cold” (Daniel P Carter di BBC Ra dio 1 celebrò la notizia suonando tre volte di fila il brano durante il suo programma radiofonico). Ora i Creeper si apprestano a dare il via a una nuova era nella storia della band e annun ciano la pubblicazione dell’atteso secondo album in studio: “SEX, D EATH & THE INFINITE VOID”. “I viaggi nel tempo che la musica permettono di fare sono reali e soprannaturali”, spiega il frontman Will Gould parlando di “SEX, DEATH & THE INFINITE VOID”. “In un istante puoi essere trasportato da una camera da letto del sud dell’Inghilterra in un’altra dimensione. Con il nostro nuovo album abbiamo cercato di ricreare questa magia. Ho sviluppato il concetto dell’artwork ripensando a come mi sono avvicinato alla musica per la prima volta. Io e Ian Miles abbiamo storie simili le gate alla scoperta della collezione di dischi dei nostri genitori. Tenere tra le mani quelle malconce reliquie del passato, suonarle per la prima volta e sperimentare la magia che non smett ono mai di trasmettere. Stando così le cose, la cover del nostro al bum tenta di riportare in vita quelle sensazioni. Potrebbe tranquillamente stare tra la collezione dei nostri genitori insieme a incredibili opera del passato. Potreste trovarlo in una soff itta polverosa, spazzare via le ragnatele, suonarlo ed essere immed iatamente trasportati in una dimensione senza tempo”. Originari del Southampton, i Creeper si sono velocemente guadagnati l’amore e la fedeltà di un numero sempre crescente di fan. Il loro album di debutto, “Eternity, In Your Arms”, è entrato immediatament e nella Top 20 della classifica album inglese portando numerosi riconoscimenti alla band, tra cui Best British Newcomer ai Kerrang! Awards e Best New Band ai Metal Hammer Golden God Awards.
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