L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Mieli identifica i temi che abitano il dibattito pubblico odierno e che dell’autoritarismo portano un inconfondibile tratto: la convivenza religiosa spesso impossibile, la violenza organizzata del nostro mondo globale, il terrorismo nelle sue forme ormai internazionali, la cancel culture che abbattendo i monumenti vuole imporre una «nuova inquisizione che induce all’autocensura».
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ero partito con grandi aspettative nella lettura de #ilsecoloautoritario . Ho sempre apprezzato #paolomieli per #passatoepresente ma purtroppo non posso dire che abbia trovato piacevole e interessante la lettura di questo libro. Il titolo mi aveva affascinato, così come la presentazione in copertina. La lettura invece è stata difficoltosa è poco agile. Paolo Mieli parte dagli accorti tra Germania e Russia per spartissi la Polonia (Molotov-Ribbentrop), per analizzare poi i rapporti tra fascismo ed Unione Sovietica. Cerca quindi di trovare nei secoli precedenti, arrivando fino ad #artemisa per trovare i germi dell'autoritarismo. Il risultato è a mio modo di vedere un libro disorganico dove ogni paragrafo sembra un bignami di un'epoca. Il tutto poi non è facilitato da uno stile di scrittura che non apprezzo solitamente. Troppo spesso i periodi sono spezzati, senza che sia terminata la frase, dal punto e ripresi con le congiunzioni "E" e "Ma". Sconsiglio l'acquisto!
Un insieme di brevi capitoli tra loro scollegati. Un testo disarticolato ma pregevole nella ricostruzione di fatti storici con particolari anche inediti. Lettura spezzata dalle numerose citazioni delle fonti, direttamente nel testo e non in nota, come normale consuetudine. Un testo, infine, nel quale si fatica a trovare il nesso con il titolo. Dal punto stilistico, continuo, personalmente, a non gradire che si inizi un periodo con una congiunzione o che si ometta il verbo Volendo trarne una estrema sintesi direi che ancora si conferma come la storia si ripeta ciclicamente. Mi aspettavo di meglio.
Sono rimasto un po’ perplesso: la maggior parte del libro non tratta affatto del “secolo autoritario”. L’argomento espresso nel titolo viene inquadrato infatti solo nelle prime e nelle ultime pagine. In mezzo troviamo una disordinata raccolta di mini-monografie – ciascuna rigorosamente di 8 pagine, strano – che approfondisce fin troppo le più disparate situazioni storiche fra loro slegate, con un taglio non narrativo ma piuttosto storiografico. I continui rimandi e le citazioni di opere altrui, benché possano costituire utili spunti all’approfondimento rendono però la lettura pesante. Sembra che l’autore voglia mostrare che ha studiato. L’autoritarismo è il filo conduttore di tutto il testo e viene ricercato in vari anfratti della storia, tuttavia non viene mai sufficientemente contestualizzato per renderne chiaro il senso ai fini della tesi proposta (e cioè che il XXI secolo è persino più autoritario del XX). Ogni capitolo rappresenta un frammento di storia a sé stante, più o meno interessante ma apparentemente chiuso in se stesso. Anche lo stile sintattico non mi ha convinto del tutto: le frasi sono spesso spezzettate da troppi punti, seguiti da frasi senza verbo. In sostanza, sarò io che non l'ho capito fino in fondo, ma mi aspettavo qualcosa di diverso, un testo più organico nella trattazione ed un’argomentazione più lineare ed originale.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore