Il sapiente furore. Vita di Giordano Bruno

Ricostruzione minuziosa della vita ma soprattutto delle opere del filosofo nolano; mi sarebbe piaciuta una ricostruzione più ampia degli ambienti da lui frequentati tra Parigi, Ginevra, Londra, Francoforte, agitati dalle controversie religiose, anche magari a scapito dei contenuti delle opere, talvolta ripetitivi.

La lettura di questo libro e’ stata molto mpegnativa, ma merita l’impegno che ha richiesto. Si tratta della storia della vita di Giordano Bruno che si intreccia con l’indagine delle tappe della sua riflessione filosofica. L’ esistenza di Giordano Bruno e’ stata assai complicata. Nato a Nola nel 1548 ed entrato giovanissimo nell’ordine dei domenicani a Napoli, Bruno ha trascorso buona parte della sua vita fuori dall’Italia. Dopo aver rinunciato all’abito di frate, ha intrapreso una carriera di studioso e di insegnante muovendosi con molte difficolta’ nell’Europa del suo tempo, afflitta dalle guerre di religione, fino alla decisione di ritornare in Italia, chiamato come insegnante dal nobile Giovanni Mocenigo a Venezia che lo tradi’ e lo denincio’ al tribunale dell’Inquisizione con l’accusa di aver deriso i dogmi della religione cattolica. Bruno e’ considerato un martire della liberta’ di pensiero e per tutta la sua vita ha lottato per affermare l’importanza del dialogo, del confronto assolutamente necessario in ambito filosofico, ma anche per la civile convivenza delle persone Il pregio di questo libro sta, oltre che nella ricchezza della documentazione che l’autore presenta (molto interessante e’ la ricostruzione del processo che ebbe ocme conseguenza la condanna a morte di Bruno) anche nella sua capacita’ di avvicinarsi con affettuosa partecipazione alla psicologia di Bruno, per tentare di capire le sue scelte, fino alla decisione di morire sul rogo in Campo de' Fiori a Roma il 17 Febbraio del 1600.

Imponente ed esaustivo testo sul Mercurio dell'umanesimo. L'autore contiene il suo infinito amore e l'ammirazione per Bruno con interventi periodici per delineare meglio gli errori e le intemperanze di una personalità eccezionale se non unica, per contenere in tal modo una biografia solo positiva. Il risultato è in ogni caso un testo affascinante dedicato ad un uomo ossessionato dalla ricerca della libertà, fuori da un contesto storico soffocante, da una morale comune e ufficiale coartata dal potere articolato in tutte le sue forme (intellettuale, istituzionale, religioso ... ). Volume impegnativo ma al termine profondamente gratificante, in cui non manca l'emozione, cosa non sempre presente in saggi di tal natura.