'Requiem of the Indifferent’, ancora una volta, alza il livello della band. Solenne, con testi importanti, pieno di grandiosi effetti cinematografici e chitarre potenti che si mescolano alla straordinaria voce angelica di Simone Simons. Come per il resto dei loro lavori, gli Epica, uniscono passaggi veloci e duri a quelli profondi e più lenti. Ma questo nuovo album spicca più degli altri. E’ come affrontare un lungo viaggio che parte dal metal brutale e crudo e si muove verso melodie dolci, verso stati d’animo teatrali, passando attraverso diverse gamme vocali, da sinfonie orecchiabili a brani dalla complessa composizione. Un album assoltumente dinamico e versatile in ogni aspetto.Il gruppo è composto da Ariën Van Weesenbeek, che è uno tra i migliori batteristi sulla sena musicale metal, supportato dal bassista Yves Huts. Isaac Delahaye, noto per i suoi giri di chitarra avventurosi e lodato per i suoi incredibili assoli. Mark Jansen ,è il principale compositore della band e chitarrista. Il pianista Coen Janssen, è anche il responsabile degli arrangiamenti. Ultima ma non meno importante Simone Simons, voce incantevole del gruppo.)