L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
La raccolta, originariamente edita dal MIT di Boston, è curata da Sheila Williams, editor pluripremiato con il premio Hugo della rivista Science Fiction di Asimov, e si apre con una storia di Nancy Kress, vincitrice di sei Hugo e di due Nebula.
«La racconta di racconti curata dall'americana Sheila Williams indaga le nostre mutazioni e le relazioni che costruiremo domani» - Michela Marzano, Robinson
In un mondo dominato dalla tecnologia, che ne sarà delle relazioni fra le persone? Che effetti avranno le imminenti scoperte scientifiche e i continui mutamenti tecnologici sulle nostre relazioni, amicizie e famiglie, sui legami emotivi che ci tengono uniti? In Relazioni gli strani nuovi mondi che stanno nascendo ogni giorno intorno a noi prendono vita attraverso storie di pozioni d’amore futuristiche, cooperative di madri, sexbot terapeutici e automi che aiutano ad affrontare il morbo di Parkinson.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questa raccolta di fs ‘sociologica’ offre una buona qualità media nei dieci racconti proposti. Un limite è la relativa originalità: molte delle idee sviluppate sono un déjà vu per chi frequenta il genere. Un altro è il contesto, ristretto a una middle class occidentale e progressista, predisposta a gestire i cambiamenti tecnologici e le relative ricadute. Le prove più interessanti (oltre a ‘Invisibili’, dove Nancy Kress conferma talento e prerogative) sono forse quelle dove gli autori lavorano più a fondo su caratteri e psicologie, ‘L’eco di un eco’ e ‘Il paese dei malati’. Il finale (‘Il monaco del tempio Lingyin’) è del solo autore non anglofono e regala un intrigante connubio tra buddismo e tecnologia. Grafica, carta e cura editoriale sono apprezzabili e questo rende ancor più meritorio l’esordio di 451 in un settore letterario che spesso rifugge le novità per affidarsi a nomi noti e bestseller consolidati.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore