L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Qui c'è tutta l'atmosfera degli anni Venti e ce n'è per tutti i gusti. Racconti tragici, surreali e fiabeschi o comici. Un ottimo modo per conoscere questo grande autore.
Diciamo che FSF non è un autore che vi tirerà su il morale, ma questi racconti sono u capolavoro e la raccolta uno dei miei libri preferiti; secondo me un punto d'inizio per le persone che ancora non si avvicinano ai suoi romanzi. Forse sono anche più intimisti e la voce di Fitzgerald è più 'sincera'.
Questa è una raccolta di racconti ambientati tutti negli anni ruggenti, quando prevaleva il grande sogno americano e tutti cercavano di realizzarlo a modo proprio. All’interno di questa categoria c’è una vasta galleria di personaggi: a cominciare dai comuni ricchi e poveri fino agli innamorati, i vecchi e gli scansa fatiche. Sembrano personaggi molti diversi fra loro, ma a un occhio più attento hanno qualcosa in comune: una nostalgia che li colpisce improvvisamente, un rimorso, una paura di agire o una sconsideratezza. Vi sono i racconti più piccoli di cinque pagine e quelli più grandi di trenta, ma tutti finiscono lasciandovi una sensazione strana, un po’ inspiegabile: a parte la nostalgia ce ho provato alla fine di tutti, alcuni mi hanno fanno sentire come se mancasse qualcosa, altri mi hanno fatto venire voglia di agire e non stare mai ferma, altri mi hanno messo tristezza. I miei preferiti sono stati “Primo Maggio” e “Il diamante grosso come l’Hotel Ritz“, quello che ho apprezzato di meno è stato il primo ” Jelly Bean“
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore