In-8° (28x2mm), pp. 120 nn. con il testo stampato al solo recto entro bordura florerale bianca su fondo verde, legatura editoriale t. tela rossa con titolo in oro entro ricchissima bordura figurata in oro con pavoni, e motivi fitormorfi ed ornamentali. Titolo e marca tipografica in oro al dorso. 20 tavv. a colori di Edmond Dulac (Toulouse, 1882-ivi, 1953) applicate f.t. e protette da veline parlanti, con suggestive visualizzazioni ispirate ai temi prevalentemente erotico-conviviali delle "Rubaiyat" (ogni tavola è inquadrata da una ricchissima bordura ornamentale bicroma). Minimi restauri alle cuffie, qualche lieve fioritura. Ottimo stato. Prima edizione italiana illustrata da Dulac; la versione ritmica di Diego Angeli è esemplata sulla celebre traduzione inglese di Omar Khayyam compiuta da Edward Fitzgerald). Tale versione, apparsa tra il 1859 e il 1879, rese note anche in Occidente le quartine in versi del grande poeta, astronomo e matematico persiano del XII secolo. "Materiale poetico di irresistibile fascino: le concise, taglienti sentenze sulla breve vita e il destino umano circondati di mistero, gli smaglianti quadri di natura, le ardenti effusioni d'amore,...l'oraziano "sapias, vina liques" pronunciato tra il molle profumo delle rose di Persia" (Francesco Gabrieli). Edmund Dulac, pittore e disegnatore francese naturalizzato inglese, è noto soprattutto per le sue illustrazioni per le "Mille e una Notte"; nelle sue opere è vivo l'influsso di illustratori come Aubrey Beardsley e Arthur Rackham e dell'arte orientale, soprattutto persiana e giapponese. "In point of excellence of art, popularity, distinction and profit the crowning achievement... was the publication of the Fitzgerald version of the Rubaiyat of Omar Khayyam illustrated by Edmund Dulac. The book was a joy and treasure. Its public acceptance was immediate and great' (George H. Doran, American publisher). Hughey, Edmund Dulac - His Book Illustrations: A Bibliography, 21jj. CUBI, 314577. BNI 1910, 5369. Cfr. Bénézit, IV, p. 838.
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