L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Dopo "quaderni ucraini" il maestro si supera raccontando le atrocità della guerra cecena e la storia di una donna di ferro, Anna Politkovskaja. I disegni e le tonalità che virano dall' ocra all'arancio/rosso, descrivono perfettamente l'atmosfera che regna in queste terre e nelle persone che le vivono!
Ho preso in mano questi quaderni dopo aver letto il Limonov di Carrere, facendone un proseguimento del mio viaggio letterario in Russia. L'incipit è lo stesso, legato allo shock e al clamore conseguenti all'assassinio di Anna Politkovskaja. Partendo da lei e dal suo lavoro, Igort costruisce un reportage intenso e drammatico sugli orrori della guerra in Cecenia, con un segno grafico che passa dal nitore delle tavole moscovite alla densità di tratto e colore dell'inferno di Grozny, per approdare poi alla purezza del bianco e nero del limbo siberiano. L'indagine passa attraverso la Storia e l'esempio illustre dei grandi scrittori ottocenteschi e si chiude su una nota spirituale, un piccolo segno di speranza in mezzo al caos e alla violenza.
Libro meraviglioso. Unico nel suo genere e sostenuto in Francia da Amnesty international. Attraverso la figura di Anna Politkovskaja l'autore, che è uno dei più amati, disegna una serie di storie vere che mostrano l'orrore della guerra russo-cecena. Sono testimonianze raccolte dallo stesso igort e lasciano senza fiato, fanno meglio comprendere cosa sia realmente accaduto, solo pochi anni fa, nelle montagne del Caucaso. L'autore nel corso della sua ricerca sul campo, ha incontrato a più riprese Galya Ackerman, amica e traduttrice di Anna Politkovskaja in Francia. IL risultato di queste conversazioni e delle testimonianze raccolte i Russia è un libro importante che si rivolge ai lettori sensibili e attenti. Questo lavoro, come pure il magnifico e precedente Quaderni ucraini ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali e apre le strade a una nuova concezione del racconto a fumetti. Imperdibile per chi ami Maus, Persepolis, Shenzen, Palestina.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore