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Premessa: sono un "quasi fan" di Patrick Fogli, per esempio ho apprezzato molto lo splendido "lentamente prima di morire". Non sono in grado di giudicare se "sa scrivere", ma diciamo che secondo il mio modesto parere sa scrivere, sa intrigare con le trame. Però con questo romanzo ho fatto una fatica improba: non si capisce nulla, c'è troppo "non detto" e lasciato all'intuizione del lettore. Una moltitudine di capitoli o paragrafi dove per capire chi sia il soggetto bisogna stare concentratissimi, adoperare veramente tanto tanto intuito, e a volte non basta, non ci si riesce lo stesso per cui restano paragrafi magari ricchi di passione e mistero, ma non si capisce dove collocarli, a chi siano riferiti, cosa diavolo sta succedendo, se si tratta di un flash back o dello steso periodo del racconto ? Oppure... è un capitolo in corsivo: devo collegarlo al prologo anch'esso scritto in corsivo ? E come diavolo lo collego se stiamo parlando di tutt'altro, e soprattutto, di chi diavolo stiamo parlando ? ...MAH ? ...e ancora... scoperte di biglietti che contengono frasi rivelatrici, ma che restano note solo a chi le legge e non al lettore! Conversazioni con mille sottintesi che però i due interlocutori capiscono benissimo: LORO SI', ma noi lettori ????? ...Chi diavolo è che aveva il tumore? Era solo una sventurata o erano più di una persona ? Era la moglie del primario ? E che c'entra ? Gabriele Riccardi era già stato sposato e la sua prima moglie è morta ? Se si, quando: nell'episodio del passato in cui lui era stato ferito ? O è Martina la sua unica compagna degna di nota ? Cosa stradiavolo ha combinato Irene, oltre a tradire il marito (non è un spoiler: ce lo dicono subito nelle prime pagine). E il primario ? Che c'azzecca (come diceva un giudice tanto tempo fa) ? No, mi dispiace, forse l'autore voleva stupirci con la sua bravura, ma per me ha esagerato.
Libro che non decolla mai a meta' tra thriller e denuncia sociale.Mal riuscito in entrambi i casi.Privo di qualsiasi emotivita' risulta freddo e piatto nello stile e nei personaggi.360 pagine prive di azione e di interesse che si riscattano molto parzialmente con un finale beffardo ed amaro.
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