L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione:
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Pellicola western d’impianto anomalo, sia per l’inusuale ambientazione nell’Alaska di inizio Novecento, sia per una curiosa commistione dei registri narrativi, che vede alternarsi toni sentimentali, con sfumature vagamente licenziose, a momenti di commedia ironica, con gustosi inserti slapstick quale l’omerica scazzottata nel fango dell’epilogo. Trovata una vena aurifera che lo ha reso ricco, Sam McCord (Wayne) si reca a Seattle con l’incarico di portare Jenny, la fidanzata del socio George Pratt (Granger), a Nome, in Alaska, ma, una volta giunto in città, scopre che si è sposata con un altro. Sam non si rassegna però alla mal parata e torna alla miniera con Michelle, detta “Angelo” (Capucine [Germaine Lefebvre]) una bellissima entraîneuse, arruolata alla «Hen House» («Il Gallinaio») che, per il solo fatto di essere francese come Jenny, confida di poter far accettare all’amico come “regalo” consolatore. Ma si sa, in questi casi le cose non vanno mai come progettato: Cupido metterà i bastoni fra le ruote e le complicazioni sentimentali si moltiplicheranno in un crescendo da pochade che, al tradizionale triangolo Sam-Michelle-George, vedrà assommarsi gli ardori giovanili del fratellino di quest’ultimo e le mire ben più prosaiche di Frankie Canon, ex amante e protettore della ragazza. L’esperto Hathaway rinsalda la sua sintonia con Wayne (sette film insieme) realizzando, sulla scorta di una pièce teatrale ben mimetizzata, una pellicola allegra e solida al tempo stesso, che ha il pregio di parodiare intelligentemente alcuni cliché del genere western, avvalendosi in ciò anche della complicità della sua maggiore icona. Il Duca si dimostra bravo e (auto)ironico in una parte inconsueta, ma non troppo, come dimostrano: «Un uomo tranquillo», «Hatari!» e «I tre della Croce del Sud». Ma il vero punto di forza è Capucine, bella e altera come una dama di Boldini, circonfusa da un’aura di grazia ed eleganza che inducono lo spettatore all’obliterazione del suo carattere borderline.
Western leggero con tocchi da commedia.
Sicuramente questo film più che di un western ha i caratteri di una commedia divertente comunque senza dubbio a vederlo si ci fa due risate.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore