Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Processo Trossarelli e complici dell'assassinio Gariglio - copertina
Processo Trossarelli e complici dell'assassinio Gariglio - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Processo Trossarelli e complici dell'assassinio Gariglio
Disponibilità immediata
500,00 €
500,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Coenobium
500,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Coenobium
500,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Processo Trossarelli e complici dell'assassinio Gariglio - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


In 4 (cm 19 x 28), pp. 191 + (1 bianca). Alcuni fogli leggermente stazzonati, qualche sporadico alone. Pubblicazione in fascicoli sciolti, contenuti all'interno della brossura editoriale rosa, uscita in 24 dispense. Errore di numerazione delle pagine della dispensa 7 (ripetute le pp. da 41 a 48, gia' nella numerazione della dispensa precedente, ma in realta' si tratta delle pp. da 49 a 56). Presenti i ritratti illustrati dei protagonisti. Al frontespizio il titolo e': Corte d'assise di Torino. Processo contro Trossarelli-Sola Luigia, Gianotti Giacomo detto il Tomo, Azzario Elena e Camburzano Maria. Resoconto del noto processo che ebbe, all'epoca, a Torino, una notevole rilevanza e che coinvolse diverse parti. Luigia Sola, all'eta' di quattordici anni, fu costretta a sposare il cugino Tommaso Trossarelli. Ebbe dei figli ma, divenuta maggiorenne, il marito minaccio' di denunciarla per inadempienza degli obblighi coniugali e materni. Luigia rinuncio' quindi al patrimonio del marito, in cambio ottenne una rendita mensile e fu lasciata libera. Nel 1863, la donna conobbe Francesco Gariglio. I due ebbero una relazione, ma quando Gariglio, nel frattempo divenuto proprietario di una pasticceria, decise di lasciarla, Luigia venne a scoprire che Gariglio avrebbe sposato un'altra. Luigia decise quindi di vendicarsi. Con la complicita' della "stiroira" Elena Azzario e di Giacomo Gianotti, detto Tomo, organizzo' l'agguato mortale ai danni di Gariglio, in via degli Artisti, dove si trovava la fabbrica di cioccolato: dopo numerosi tentativi falliti, Francesco Gariglio venne colpito a morte dal coltello di Gianotti all'imbrunire del 24 novembre 1876. Luigia Sola fu arrestata la sera stessa e trasferita al carcere femminile della Forzate, nonostante avesse cercato di procurarsi un alibi. Il processo contro Luigia Sola "maritata Trossarelli" si apri' nel giugno 1877 e suscito' un grande interesse nel pubblico, che divise alternativamente la propria simpatia tra l'assassina e la vittima. Il peggior nemico dell'imputata fu Cesare Lombroso, che esamino' Luigia per conto del pubblico ministero e stilo' una perizia dalla quale emergeva una personalita' corrotta, un'immagine di donna perduta, schiava dei sensi e di istinti animali. Luigia fu condannata a morte ma poi la pena fu commutata nel carcere a vita nel reclusorio di Trani.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1877
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2568812637947
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore