La probabilità in Keynes: premesse e influenze

S. Marzetti Dall'Aste Brandolini (Curatore)

R. Scazzieri (Curatore)

CLUEB, 1999

Il Trattato sulla probabilità di John Maynard Keynes sottolinea il carattere centrale dei criteri probabilistici di somiglianza (parziale) e aspettativa di somiglianza nella costruzione della conoscenza umana. In questa prospettiva, è possibile individuare un insieme di caratteristiche almeno in parte comuni alla generalità delle situazioni epistemiche in cui proposizioni generali sono ottenute attraverso metodi fondati sull’esperienza. Il contributo di Keynes suggerisce la riduzione di una considerevole varietà di situazioni cognitive ad un comune tessuto epistemico in cui è essenziale la continuità fra le procedure cognitive di carattere empirico. Obiettivo principale di questo volume è proporre uno strumento di riflessione e di lavoro agli studiosi interessati alle strutture epistemiche su base induttiva comuni ad ambiti disciplinari diversi. In particolare, i collegamenti fra somiglianza, credenza e conoscenza indiretta hanno suggerito una ricerca di carattere interdisciplinare che ha richiesto l’impegno di studiosi di filosofia, statistica, analisi economica. la prima parte del volume è una raccolta di saggi dedicati allo studio della concezione keynesiana di probabilità. La seconda parte contiene una rassegna selettiva di recensioni del Trattato sulla probabilità e appendici bibliografiche relative a influenze e richiami di quest’opera in ambito economico, epistemologico e probabilistico.

• Curatore: S. Marzetti Dall'Aste Brandolini, R. Scazzieri
• Editore: CLUEB
• Collana: Biblioteca W. Bigiavi. Inform. bibl.
• Anno edizione: 1999
• In commercio dal: 1 gennaio 1999
• Pagine: 356 p.
• EAN: 9788849111071