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Anno edizione: 2012
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Anno edizione: 2017
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Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Avventura e tensione si intrecciano fino all'ultima riga di questo romanzo. Avanti così Patterson!!!
romanzo di fantasia, ma non troppa. Il dio denaro riduce gli spettacolari giochi olimpici ad una questione di semplice business e costringe gli atleti ad ingurgitare porcherie per andare piu' veloci dei fulmini. Il cattivo di questo romanzo ha agito negativamente ma partendo da motivazioni che se analizzate , forse ...... Si legge tutto d'un fiato.
Recensioni
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C'è chi le Olimpiadi di Londra 2012 le ha già immaginate e raccontate... è James Patterson, che aggiunge un terzo libro alla sua serie Private (in Italia è uscito in precedenza solo il primo della serie) spostando la location dell'azione da Los Angeles a Londra, illuminata dai riflettori dei Giochi Olimpici.
Con Private Games, dunque, ci spostiamo a Londra, dove si trova una filiale della famosa agenzia investigativa Private International e un nuovo operativo che si aggiunge al cast di personaggi che già conoscevamo. Lo sfondo per la storia è la Londra dei Giochi Olimpici 2012. Proprio alla Private è stato affidato il duro compito di gestire la sicurezza durante la manifestazione. Peter Knight, abile detective al comando della Private londinese, è un uomo dal passato doloroso. Rimasto vedovo di recente, deve occuparsi da solo di due bambini piccoli. E proprio adesso che si trova in un momento di difficoltà, un caso delicato rischia di mettere in pericolo la sicurezza internazionale.
Mancano pochi giorni alle Olimpiadi. Londra è in festa e si accinge ad accogliere atleti e turisti provenienti da ogni parte del mondo. Un pazzo che si fa chiamare "Crono" (come il titano della mitologia greca che divorava i figli per paura che gli rubassero il potere), insieme alle sue tre "Furie" (creature della vendetta), vuole ripristinare l'originale spirito dei Giochi Olimpici e fare piazza pulita della corruzione, avidità e tracotanza (di nuovo, il richiamo è alla hybris greca) che caratterizzano le moderne edizioni. Il primo omicidio è un segnale chiaro del fatto che sono pronti a tutto pur di raggiungere il loro folle obiettivo. A farne le spese è Sir Denton Marshall, uomo chiave del Comitato organizzatore, sul cui cadavere vengono ritrovati i cinque cerchi olimpici disegnati con la vernice spray coperti da una X.
Peter Knight si trova a indagare in un momento di massima angoscia, con il rischio di mettere in pericolo soprattutto la vita delle persone che gli sono più care. Ad aiutarlo la giornalista del Sun Karen Pope che ha ricevuto la lettera in cui Crono rivendica l'omicidio di Sir Denton, e la cognata di Peter, l'ispettore capo di Scotland Yard Elaine Pottersfield, che non lo ha mai perdonato per la morte di sua sorella tre anni prima.
Private Games è un thriller emozionante e avvincente, dove l'azione regna sovrana, a cui si accompagna parallelamente un toccante dramma personale. Sicuramente interessante è l'idea di collegare le Olimpiadi moderne all'antico spirito dei Giochi per metterne in rilievo il contrasto, attraverso personaggi molto caratterizzati come Crono e le sue Furie. A Crono sono dedicati alcuni capitoli del romanzo, nei quali egli parla in prima persona e spiega le sue deliranti ragioni. E dietro a questa idea, si delineano anche questioni geopolitiche molto delicate.
Già prima dell'inizio, le Olimpiadi di Londra 2012 diventano lo sfondo per una storia che fa tenere il fiato sospeso fino all'ultima pagina. La città stessa e il suo Villaggio Olimpico sono descritti con precisione - c'è anche l'ArcelorMittal Orbit, la torre di Anish Kapoor svelata al pubblico lo scorso maggio. James Patterson e Mark Sullivan si saranno certamente divertiti a immaginare una trama che ha dell'incredibile, ma nei ringraziamenti sentono il bisogno di sottolineare che in fin dei conti questa vuole essere una storia di fantasia, speranza e affermazione degli ideali delle Olimpiadi. A questo punto ci auguriamo davvero che niente di drammatico disturbi lo svolgimento dei Giochi.
A cura di Wuz.it
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