Un album unico, anche nella pur varia, ricca e spesso spiazzante opera discografica del grande contrabbassista, occasionalmente pianista e comunque sempre grande compositore Charles Mingus. Il titolo si riferisce al fatto che parte del repertorio (quello non firmato da Mingus) attinge agli anni prima della folgorante comparsa di Charlie “Bird” Parker sulla scena del jazz. La venerazione per il grande Duke Ellington emerge così con prepotenza in due brani dalla costruzione a dir poco sorprendente: usando la registrazione stereofonica su di un canale sentiamo il tema di un brano, e sull’altro un brano differente (ma basato sugli stessi accordi). Ed in questo modo l’esposizione del tema di “Take the ‘A’ Train” si sposa ad “Exactly Like You”, e “Do Nothing ‘till You Hear from Me” con “I Let a Song Go out of My Heart”. Per un’opera tanto complessa ed ambiziosa Mingus si affidò ad un guru come Gunther Schuller per dirigere gli ensemble, che variano da brano a brano e in cui compaiono fidi collaboratori del contrabbassista come i sassofonisti Booker Ervin ed Eric Dolphy, il trombonista Jimmy Knepper e il batterista Dannie Richmond, un ex ellingtoniano come lo strepitoso trombettista Clark Terry, e tanti altri nomi (Max Roach, Paul Bley, Yusef Lateef, Joe Farrell, Ted Curson, Charles Greenlee, Roland Hanna…))