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I poveri sono matti. Con sei disegni di Gabriele Mucchi e un disegno, in copertina, di M. Vellani Marchi - Cesare Zavattini - copertina
I poveri sono matti. Con sei disegni di Gabriele Mucchi e un disegno, in copertina, di M. Vellani Marchi - Cesare Zavattini - copertina
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I poveri sono matti. Con sei disegni di Gabriele Mucchi e un disegno, in copertina, di M. Vellani Marchi
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Descrizione


In-8°, pp. 135, (9), copertina editoriiale con sovraccoperta, entrambe illustrate in bianco e nero. Alla sovraccoperta, alone d'umido al dorso, che interessa parzialmente anche la parte anteriore e quella posteriore (per la parte anteriore, vedi foto). Un
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Dettagli

1941
135 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560026029013

Conosci l'autore

Cesare Zavattini

1902, Luzzara

Cesare Zavattini è stato uno scrittore e sceneggiatore italiano. Tra il 1931 e il 1943 rivelò la sua personalità singolare, ricca di fantasia e di surreale umorismo, in una vasta produzione giornalistica e letteraria, raccolta in parte nei volumi Parliamo tanto di me (1931), I poveri sono matti (1937), Io sono il diavolo (1941), Totò il buono (1943). Esordì come soggettista e sceneggiatore cinematografico nel 1935, affermandosi poi, nel dopoguerra, come uno dei massimi esponenti del cinema neorealista (particolarmente fecondo il suo sodalizio con V. De Sica). Nel ’50 tornò alla letteratura, correggendo lo humour delle prose giovanili nella direzione della polemica sociale o della satira di costume. Si ricordano il pamphlet moralistico Ipocrita...

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