Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il poveraccio parlatore e altre prose scelte - Mariano José de Larra - copertina
Il poveraccio parlatore e altre prose scelte - Mariano José de Larra - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Il poveraccio parlatore e altre prose scelte
Disponibilità immediata
6,00 €
6,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
La Fenice - Brescia
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
La Fenice - Brescia
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il poveraccio parlatore e altre prose scelte - Mariano José de Larra - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


In 16° (cm 18 x 14), pp. 212. Leg. edit. p. tl. con tit. bianco entro doppia serie di tripli cornici filettate bianche su riquadro verde appl. al piatto e al ds., tit. della collana e marca edit. rossi al controfrontespizio e frontespizio. Ritr. b/n dell'A. in antip. Testatine e finalini xil. neri. Tracce di polvere ai piatti. Tagli e pp. bruniti. Fioriture ai tagli. Condizioni buone. Collana di traduzioni "I grandi scrittori stranieri". Fondata da Arturo Farinelli. Diretta da Giovanni Vittorio Amoretti.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1951
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2566732000933

Conosci l'autore

(Madrid 1809-37) scrittore spagnolo. A diciannove anni cominciò l’attività giornalistica, riuscendo a vivere del proprio mestiere e attirandosi parecchie noie dalla censura per i suoi articoli di satira e di costume, firmati con vari pseudonimi, fra cui quello di Figaro. A ventisette anni, innamorato di una donna sposata, non trovò altra soluzione al suo dramma sentimentale che uccidersi con un colpo di pistola alla tempia. «Romantico» nelle vicende personali (fu detto il Werther madrileno) e massimo prosatore del romanticismo spagnolo, L. fece concessioni al gusto del tempo solo nelle opere minori: Il paggio di Don Enrico il Dolente (El doncel de Don Enrique el Doliente, 1834), il dramma Macías (1834), alcuni versi mediocri. Ma di fronte ai problemi politici e sociali di una Spagna ottusamente...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore