Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Ponti sul tempo - Francesco Pastonchi - copertina
Ponti sul tempo - Francesco Pastonchi - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Ponti sul tempo
Disponibilità immediata
10,00 €
10,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
La Fenice - Brescia
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
La Fenice - Brescia
10,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Ponti sul tempo - Francesco Pastonchi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


In-8° (cm 23,5x16,5), pp. 260. Brossura editoriale avorio, sovracoperta a risvolto con titolo nero al dorso e velina editoriale trasparente. 2 illustrazioni in b/n fuori testo. Schedina bibliografica editoriale conservata. Piccole mancanze ai margini della camicia trasparente del piatto anteriore. Piatti parzialmente bruniti. Pagine lievemente ingiallite per il tipo di carta. Buone condizioni.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1947
260 p., ill.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560034024635

Conosci l'autore

(Riva Ligure, Imperia, 1877 - Torino 1953) scrittore italiano. Allievo di A. Graf e docente di letteratura italiana nell’università di Torino, fu conferenziere, dicitore e commentatore di poeti, specialmente di Dante. Svolse attività di critico d’arte per il «Corriere della sera». Autore di novelle (Il mazzo di gelsomini, 1913; Il campo di grano, 1914), di drammi (Don Giovanni in provincia, 1920) e di un romanzo (Il violinista, 1908), è ricordato soprattutto per le sue raccolte di poesie: Belfonte (1903), Sul limite dell’ombra (1906), Il randagio (1921), Italiche. Nuove poesie (1923), I versetti (1930). Verseggiatore elegante ma superficiale, fu il più dotato epigono di G. D’Annunzio: il suo breve respiro lirico s’impegna ora a disegnare immagini preraffaellite, ora a cogliere un’effimera...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore