Il libro è altrove. Ventisei piccole monografie su Giorgio Manganelli

Quando si chiude il libro dopo aver letto l'ultima, bellissima, nota relativa all'ultimo, bellissimo e inedito saggio, "Illustrazioni per libri inesistenti", si prova un senso di appagata stanchezza. Questo libro, che chiunque abbia interesse per Manganelli dovrebbe leggere, si presenta come una raccolta di saggi incasellati secondo una sequenza alfabetica: dalla A alla Z. Sono saggi editi, ma come accade spesso con Cortellessa, pubblicati in sedi di difficile reperibilità per i non addetti ai lavori. A questo vantaggio, riscontra l'inevitabile ripetizione di alcuni temi, da un 'lemma' all'altro, senza per questo diminuire la piacevolezza della lettura, affidata ad una scrittura stilisticamente impeccabile. Ne esce una ricognizione sullo scrittore ad ampia gittata, che non esclude alcuna opera di Manganelli, indagandole nei meandri delle varie edizioni e soprattutto in quelle "postume", in gran parte edite da Adelphi a cura di importanti studiosi di cui Cortellessa riconosce ad ogni occasione il valore. Emerge spesso un rammarico: quello che vede ancora non raccolti in volume gli scritti che il Manga aveva dedicato all'arte, che sono però citati generosamente, facendoci condividere il dispiacere di questa mancanza (a questo riguardo si impone come esemplare il lemma X e "Illustrazione per libri inesistenti"). "L'opera letteraria è un artificio - scrive Manganelli in" letteratura come menzogna"-, un artefatto di incerta e ironicamente fatale destinazione. L'infinito racchiude ad infinitum altri artifici." Questa dichiarazione di poetica riassume anche, a mio avviso, il senso dell'operazione critica di Cortellessa che ci invita a inesauribilmente percorrere l'edificio letterario di Manganelli come un labieinto nel quale muoversi 'ad infinitum' alla ricerca di nuove vie e intrecci. È la forma stessa degli scritti di Manganelli che invita a farlo, costituita da moltissime prose brevi (gli 'improvvisi') che creano transitabili costellazioni di scrittura abbagliante.