Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Poesie. In appendice: Sette canzoni di Charles d'Orléans. A cura di Luigi de Nardis - François Villon - copertina
Poesie. In appendice: Sette canzoni di Charles d'Orléans. A cura di Luigi de Nardis - François Villon - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Poesie. In appendice: Sette canzoni di Charles d'Orléans. A cura di Luigi de Nardis
Disponibilità immediata
8,00 €
8,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Solelibri
8,00 € + 3,80 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Piani
8,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Solelibri
8,00 € + 3,80 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libreria Piani
8,00 € + 5,30 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Poesie. In appendice: Sette canzoni di Charles d'Orléans. A cura di Luigi de Nardis - François Villon - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Milano, Feltrinelli, 1966, 16mo (cm. 18 x 11) brossura con copertina illustrata a colori, pp. XXXVII-137 con testo francese a fronte (UE, 530) . Uno strappo a pp. XXIII/XXIV.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1966
XXIII/XXIV p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560752085277

Conosci l'autore

(Parigi 1431 - m. dopo il 1463) poeta francese. Il suo vero nome era François de Montcorbier; rimasto presto orfano di padre, adottò il nome del suo tutore, Guillaume de Villon, un benestante ecclesiastico. Gli fu possibile condurre studi universitari fino a diventare maître ès arts e poté così inserirsi come scrivano nell’ambiente ecclesiastico e giudiziario. Nello stesso tempo non disdegnava le compagnie turbolente, tanto che nel 1455 uccise in una rissa un prete e dovette fuggire. Graziato, sei mesi dopo tornò a Parigi, ma ben presto dovette nuovamente lasciare la città per aver compiuto, con cinque compagni, un furto al Collège de Navarre. Di qui innanzi la sua vita fu costellata da altri episodi di questo genere. Fu anche colpito da una condanna a morte, poi commutata nell’esilio. Dopo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore