L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il volume intende presentare gli elementi essenziali del profilo che emerge dall'esegesi ebraica di dodici personaggi biblici : Abele, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Giosuè, Deborah, Samuele, Saul, Davide, Salomone, Isaia. si tratta di semplici flash sulle idee ricorrenti nell'interpretazione che di essi danno i testi midrashici, la letteratura rabbinica e alcuni fra i principali commentatori ebrei del Medioevo. Il volume, preceduto da un'introduzione che illustra i presupposti dell'esegesi rabbinica della Scrittura, intende illustrare l'imprevedibile e creativo mondo dell'esegesi ebraica, per lo piu' midrashica, attraverso un'agile e piacevole lettura al fine di mostrare come davvero l' Ebraismo si connoti come Civiltà del Commento, confermando come i maestri ebrei siano stati dei formidabili creatori di significato, abilissimi nel gioco del cercare ( darash, da cui deriva il termine midrash) e di trovare illimitate combinazioni di senso e sistemi di significato ispirati ai principi fondamentali della visione del mondo e della fede. Il pensiero rabbinico, alieno da qualsiasi dogmatica e diffidente di ogni teologia tematizzata in una summa di concetti definiti, concepisce la teologia essenzialmente come racconto, descrivendo il proprio oggetto da varie angolature, attraverso un processo di accumulazione di immagini e narrazioni, fra cui la presenza di posizioni antitetiche non crea alcun problema. Alla base di questa ermeneutica sta la concezione della lingua ebraica come lingua celeste, lingua della Torah, essenza del mondo che per mezzo di essa e' stato creato. Il messaggio che ne deriva puo' essere descritto come una teologia fantasiosa e raccontata che, se a volte puo' sembrare stravagante, non per questo perde il suo spessore semantico di discorso pieno di valori e ricco di significati etici.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore