Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Penelope Poirot e il male inglese

Recensioni: 4/5
«Più impertinente di Jessica Fletcher, più intemperante di Miss Marple, Penelope Poirot è davvero uno spasso.» - Giusy Cascio, Donna moderna

«Un romanzo fortemente gotico e di preziosa fattura narrativa e linguistica.» - Armando Massarenti, Domenica - Il Sole 24 ore

«Becky Sharp sfida Agatha Christie per rinnovare il giallo. Con ironia British.» - Brunella Schisa, Il Venerdì di Repubblica

Penelope Poirot è ormai famosa. La sua autobiografia, Una nipote, è in vetta alle classifiche. Le riviste più glamour si contendono i suoi reportage di costume, e Penelope ha deciso di dedicarne uno al male inglese, a quella forma atavica di malinconia che si curava viaggiando, preferibilmente in Italia, e in particolare in Liguria, nei languidi golfi della Riviera di Levante. Accompagnata da Velma Hamilton, paziente segretaria nonché vittima privilegiata dei suoi sfoghi, Penelope si appresta dunque a ripercorrere il Grand Tour. La prima tappa, a Portofino, le riserva una sorpresa: ha riaperto i battenti villa Travers, meta delle più belle estati della sua adolescenza. Da dieci anni la famiglia Travers disertava la villa, dopo la scomparsa del rampollo Samuel, uscito in mare in una notte incresciosa per non fare più ritorno. E adesso invece, tovaglie stese, finestre spalancate sul mare, eccoli di nuovo lì, sulla terrazza dalla vista spettacolare, intorno alla piscina rinnovata, lungo i sentieri del parco inselvatichito: vedova, figli, amici, cognato, patriarca. Penelope e Velma possono sistemarsi nella camera verde, con il suo netto sentore di polvere e di muffa. Ben più mefitici, tuttavia, sono i residui umani, attecchiti ovunque: fumi di vecchi rancori, ceneri di passioni spente, solchi d’invidia tagliente. In un terreno così fertile, il delitto germoglia, e sboccia nell’alba come un fiore splendido e velenoso.)
Leggi di più Leggi di meno
4/5
Recensioni: 4/5
(4)
5
(1)
4
(2)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore