L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2019
Promo attive (0)
«L’uomo non ha una natura ma una storia. L’uomo non è altro che un dramma. La sua vita è qualcosa da scegliere, costruire mentre procede. L’essere umani consiste in quella scelta e in quella inventiva. Ogni essere umano è il romanziere di se stesso, e sebbene possa scegliere tra essere uno scrittore originale o uno che copia, non può evitare di scegliere. È condannato a essere libero».
Attraverso le parole di Ortega y Gasset, Giorgio Nardone ci mette davanti al bivio fondamentale, affrontando una delle masse purulente e archetipiche della contemporaneità: la paura di decidere. In questo nuovo libro, agile e lucidissimo, che si intitola appunto La paura delle decisioni, il famoso terapeuta analizza le oscure forze emotive che muovono l’umanità tutta, e che dirigono i nostri comportamenti.
Nello stile inconfondibile di Nardone, forte di più di 30 anni di attività terapeutica, alla nosografia e all’analisi clinica (mai pesante e sempre circostanziata) seguono efficaci consigli pratici, e le storie esemplari di chi, grazie alle giuste direttive, ce l’ha fatta a gestire la paura delle decisioni.
L’autore muove da un assunto di base, che si fatica a non condividere: «più una società garantisce agiatezza ai suoi membri, più questi si adagiano sulla delega delle decisioni». Insomma, non dobbiamo sentirci in colpa, ci dice Nardone, se più le possibilità si moltiplicano, più ci sentiamo paralizzati: succede a tutti, a manager, a insegnanti, a genitori, a politici, perfino ai bambini. Ovviamente, “mal comune mezzo gaudio” non può essere la risposta; ma la buona notizia è che, per ogni paura, ci sono degli stratagemmi finalmente risolutivi – e facili! da applicare.
Che si tratti della diffusissima paura di sbagliare, di quella perfezionista di non essere all’altezza, di quella un po’ paranoica di perdere il controllo, o di quella dell’impopolarità, scopriremo che ci sono modi per superarle, e per gestire quella angosciante sofferenza che accompagna- sempre più spesso, purtroppo- ogni decisione che ci esponga in prima persona. L’autore ci rassicura: ogni problema svela un mistero che a sua volta è svelato dalla sua soluzione. Cercando di non cadere nelle «psicotrappole» che troppo spesso ci costruiamo da soli, riusciremo a gestire perfettamente paura, stress, dubbio patologico, angoscia e panico, che vengono differenziate analiticamente, sgomberando il campo da equivoci linguistici un po’ troppo frequentati.
Vera e propria psicopatologia del decidere, l’ultimo lavoro di Nardone può essere davvero un aiuto fondamentale: il tono è divulgativo, ma gli esempi e i consigli psicologici proposti sono serissimi e scientificamente convalidati. Partendo da una realtà – ahinoi – universalmente condivisa (chi non ha mai, almeno una volta, desiderato ardentemente che a decidere fosse qualcun altro?) lo psicoterapeuta ci offre un percorso lineare: prima, la classificazione delle diverse paure del decidere; poi interventi mirati e pratici sulle diverse forme di paura; e infine, per farci vedere che queste cose funzionano, quattro belle storie, di persone che sono riuscite a liberarsi di un peso insopportabile, capendo che la cosa più importante è fare i conti con i nostri timori. Se è vero – ed è vero – che a maggior libertà corrisponde maggior responsabilità, allora aveva ragione Sartre, quando diceva che «anche se non sempre facciamo quello che vogliamo, siamo comunque responsabili di quello che siamo».
Ecco, rovesciando molti assunti della psicologia classica (ad esempio, l’idea che lo stress sia in assoluto negativo), Nardone ci consiglia come affrontare decisioni critiche, difficili, invitabili e complesse: perché alla fine, ciò che davvero fa la differenza non è la decisione in sé, ma come viviamo il dover decidere.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore