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Papà mi portava in bicicletta
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Papà mi portava in bicicletta
Libri
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Autore:
Editore:
Anno edizione:
2008
In commercio dal:
1 gennaio 2008
Pagine:
137 p., Brossura
EAN:
9788862231633
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Egle Barocco
02 marzo 2008
Un libro dove l'autrice descrive con grande tenerezza l'amore per il padre malato di Alzheimer. Con grande delicatezza descrive questo rapporto che cresce e che diventa ancora più grande quando la malattia diventa devastante e quando lei, da figlia, si trova ad amare il padre come se all'improvviso i ruoli si fossero invertiti. E' un libro che sicuramente può essere di aiuto e di conforto a chi si trova a vivere il dramma della malattia.
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marco
02 marzo 2008
Ho letto il libro tutto d'un fiato.Mi piace entrare nelle storie personali, soprattutto quando sono vere. Sono rimasto molto coinvolto dal diario dell'autrice e dalla delicatezza dei sentimenti che nutre per il papà, malato di Alzheimer. Credo che questo sia il modo giusto di affrontare questa terribile malattia. Credo che il libro possa aiutare anche chi si occupa di questi ammalati per professione. A volte i drammi dei famigliari non sono considerati.
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adele
02 marzo 2008
Non mi era mia capitato di leggere un libro sul morbo di alzheimer tanto delicato e pieno di sentimenti. L'infinito amore dell'autrice per il papà ammalato la rende fragile ma mette a nudo tutta la sua grande umanità. Consiglio a tutti di leggerlo. Un libro così riesce a coinvolgerti e a commuoverti.
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Non è facile scrivere del dramma dell'Alzheimer quando ci sei dentro fino al collo perché la persona ammalata è tuo padre. Non è nemmeno facile riuscire a trarre dal dolore che ti senti addosso qualche cosa di positivo perchè sai che la tua vita non sarà più la stessa, l'autrice di Papà mi portava in bicicletta, ci è riuscita. Il suo è un libro scritto in tempo reale, mentre intorno a lei tutto sta cambiando e soprattutto mentre sta cambiando il suo papà, un uomo che lei ama moltissimo. Dopo quattro anni di speranza, ribellione e dolore, meticolosamente narrati nel libro e condivisi con il marito, i figli e perfino i suoi cani, Manuela scoprirà di non aver perso il padre e proverà per la persona piena di fragilità che lui è diventato, una tenerezza senza fine. Sarà questo nuovo papà ad insegnarle ancora una volta che la vita, anche se parziale, merita sempre di essere vissuta fino in fondo.
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