Ote Maloya

Strut, 30 giugno 2017

Strut presenta una nuova compilation che documenta la vigorosa scena maloya nell’isola di Réunion nella metà degli anni ’70, dove strumentazioni di stampo e suono occidentali incontrano strumenti acustici e vibrazioni tradizionali del Madagascar, dell’Africa e dell’India, dando vita a una nuova epoca di fusione e creatività. Compilata dal duo di DJ réunionesi La Basse Tropicale, “Oté Maloya” prosegue la serie lanciata da “Soul Sok Séga” del 2016. La maloya tradizionale, originariamente chiamata “séga”, descrive le canzoni, la musica e le danze degli schiavi nelle piantagioni di zucchero dell’isola Réunion nel 17th secolo – le cerimonie maloya omaggiano gli antenati e creano un ponte tra i vivi e i morti. Questa musica e la sua cultura iniziano ad essere accettate sull’isola intorno agli anni ’30, quando il folklorista Georges Fourcade inizia a suonare brani maloya. Dagli anni ’50 hanno inizio le prime registrazioni su nastro e una divulgazione non più solo orale, ma è degli anni ’70 il boom, con una nuova generazione che inizia a esplorare nuove direzioni musicali, utilizzando la lingua Créola. “Oté Maloya” racconta la storia di questo fertile periodo, in cui testi poetici incontrano una potente e originale fusione tra maloya, jazz e psichedelia, e presenta un ampio spettro di tutti gli stili creati, dal genio di Caméléon al giovanissimo Michou, dal trasognante ‘Défoule 3e Age’ di Daniel Sandié agli stili più tradizionali di Maxime Lahope e Pierrot Vidot, questo disco è un viaggio essenziale attraverso l’era perduta del blues e soul dell’Oceano Indiano.

• Supporto: CD Audio
• Numero supporti: 1
• Etichetta: Strut
• Data di pubblicazione: 30 giugno 2017
• EAN: 0730003315121

Compilation