L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2024
Anno edizione: 2024
Promo attive (0)
«Non so dire se avessi deciso già quella mattina, al momento di andare in tribunale, che sarei rimasto in aula ad aspettare la sentenza. Forse sì o forse no. Mi sedetti sulla sedia del pubblico ministero, su quella di un giudice popolare, su quella del presidente, poi entrai nella gabbia degli imputati. Per vedere il mondo attraverso le sbarre».
Una donna ha ucciso a colpi di pistola l’ex compagno della sorella. Legittima difesa o omicidio premeditato? La Corte è riunita in Camera di Consiglio. In attesa della sentenza l’avvocato Guerrieri ripercorre le dolorose vicende personali che lo hanno investito nell’ultimo anno. E si interroga sul tempo trascorso, sul senso della sua professione, sull’idea stessa di giustizia.
Il ritorno di Guido Guerrieri in un romanzo poderoso e commovente.
Un’avventura processuale enigmatica, dal ritmo impareggiabile, che si intreccia a un’affilata meditazione sulla perdita e sul rimpianto, sulle inattese sincronie della vita e sulla ricerca della felicità.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Carofiglio non delude mai
Il libro più brutto di Carofiglio dove si alterna la vicenda alle sedute psicoanalitiche che ti aspetti si leghino alla fine del romanzo con la storia principale. Non ho riscontrato questa caratteristica o almeno io non l'ho vista se non una conclusione del protagonista che sembra staccarsi e guardare da lontano la vita intorno con una forma di passività/ accettazione degli avvenimenti come se "l essere o non essere" fosse un orpello decorativo che può essere giustificabile solo se hai 80 anni. La saggezza a seguito di diverse sedute psicoanalitiche ti deve portare a scegliere cosa devi accettare e cosa non può essere accettato..
Sicuramente non era facile tenere il ritmo e lo scintillio di emozioni che connotano i vecchi e bellissimi romanzi incentrati sull’avv. Guerrieri. Un po’ come a dire che i Pink Floyd non sono più gli stessi dopo The Wall. Però questo romanzo è davvero lento, scontato e pesante. Soprattutto infastidiscono le continue citazioni di opere letterarie, artistiche e filosofiche: a che servono ? Anche i colloqui di psicoterapia mi sembrano abbastanza estenuanti, se non fuori luogo, al punto che spezzano continuamente il ritmo del racconto.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore