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Orationes quae vulgo in editionibus leguntur. Accedit Oratio de Meneclis hereditate, Londini primum expressa et duplo auctior De Cleonymi hereditate, edita per Angelum Maium - Iseo - copertina
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Descrizione


Ad optimorum librorum fidem accurate editae. Editio stereotypa. Lipsiae, Sumtibus et Typis Caroli Tauchnitii 1829, cm.9,8x14,2, pp.(2),208, br., cop. orig. con dorso rifatto e titolo ms. coevo.
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Dettagli

morbida
1829
(2),208 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Ottima condizione
2560028024665

Conosci l'autore

(Atene o Calcide, Eubea, 420 ca - m. 350 ca a.C.) oratore greco. Fu discepolo di Isocrate ad Atene e maestro di Demostene. Delle 64 orazioni attribuitegli nell’antichità, ne restano 11 relative a cause per eredità, che sono la fonte principale sul diritto ereditario attico, e una, Per Eufileto, in difesa di un cittadino espulso dall’elenco del demo di Erchia. Ultimamente sono venuti alla luce nuovi frammenti. Dionigi d’Alicarnasso poneva I. sullo stesso piano di Lisia, al quale è invece assai inferiore per originalità e vivacità espressiva.

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