Beat Records è lieta di pubblicare su CD la OST composta da Ennio Morricone per il film giallo diretto nel 1971 da Enzo G.Castellari “Gli occhi freddi della paura” (aka “The cold eyes of fear”), sceneggiatura di Enzo G. Castellari, Leo Anchóriz, Tito Carpi, fotografia di Antonio L. Ballesteros, montaggio di Vincenzo Tomassi, interpretato da Giovanna Ralli, Gianni Garko, Fernando Rey, Julián Mateos, Karin Schubert, Frank Wolff , Franco Marletta, Leonardo Scavino. La trama - Peter Badel, giovane figlio di un magistrato, rientrando in casa in compagnia della sua amica Anna, è sequestrato da due delinquenti installatisi nell'abitazione dopo aver ucciso il cameriere. Il più anziano dei due malviventi, condannato a suo tempo a quindici anni di detenzione dal padre di Peter, è intenzionato a uccidere il magistrato, al suo rientro nell'abitazione, facendo saltare la casa con un congegno esplosivo. Peter e la sua amica cercano in tutti i modi di mettersi in contatto con l'esterno, ma inutilmente. Disperato, il giovane provoca un corto circuito che lascia l'abitazione nella più completa oscurità. Nella lotta che si scatena al buio trovano la morte i due malviventi e la ragazza: Peter, unico sopravvissuto, attende sanguinante il ritorno del padre. La musica – Ennio Morricone ha composto una colonna sonora di tipo sperimentale, diretta da Bruno Nicolai ed eseguita dal Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza. Pochi strumenti in una sorta di dialogo hanno creato efficacemente atmosfere avanguardiste, sospese e rarefatte, alternate ad altri momenti sonori violenti che fanno da sottofondo alla vicenda di puro terrore in cui i protagonisti si trovano coinvolti. Per la realizzazione di questo CD della durata di 55:54 sono stati utilizzati i master in stereo della session originale. Un altro omaggio discografico all’Arte Musicale di Ennio Morricone e all’Arte Cinematografica di regista Enzo G. Castellari. Il CD viene proposto in jewel case trasparente, note di produzione di Fabio Babini, mastering di Claudio Fuiano e layout grafico di Daniele De Gemini.
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