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Nei tunnel delle V2. Memorie di un deportato a Dora
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Nei tunnel delle V2. Memorie di un deportato a Dora
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Dora fu il più spietato tra i lager nazisti. Qui, in tunnel interminabili scavati nella roccia, i prigionieri erano costretti a lavorare senza sosta alla fabbricazione delle V2, le armi segrete progettate da von Braun, antenate dei missili moderni. A Dora finisce anche Mario D'Angelo, soldato di leva del 32° Reggimento di Artiglieria, catturato dai tedeschi in Jugoslavia dopo l'8 settembre 1943. Riuscirà a sopravvivere e a tornare in Italia, ma solo dopo anni di silenzio ha trovato la forza per ricordare quello che gli stessi nazisti definirono "l'inferno dei campi".
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Autore:
Editore:
Collana:
Anno edizione:
2008
In commercio dal:
1 gennaio 2008
Pagine:
128 p., Brossura
EAN:
9788842535737
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monica
30 gennaio 2012
Il Lager di Dora, altro campo di sterminio nazista e sempre gli stessi scenari. Schiavi ridotti allo stremo dalla fame e botte, schiacciati dal massacrante lavoro, cadaveri ovunque e i camini che continuano a bruciare. Il tunnel dove si sarebbero costruite le miracolose armi segrete per la vittoria finale della Germania. Il Ministro degli Armamenti Albert Speer, il superuomo eletto dagli Dei, lui che non era a conoscenza delle atrocita' che si commettevano nei campi di sterminio, lui colpevole soltanto per la colpevolezza collettiva del suo popolo guidato da Hitler, lui che in visita a questo suo campo della morte si senti' male, condizioni inumane per i suoi schiavi, le ricobbe e scappo' in fretta da quel luogo. Ma la vita dei suoi schiavi non ha nessun valore, devono lavorare piu' duramente, devono produrre le sue armi segrete, deve vincere la sua guerra contro i popoli. Inquietanti le testimonianze dei sopravvissuti, abbiette e meschine quelle societa' tedesche che si arricchirono utilizzando gli schiavi di questo Lager.
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