L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Tra le tante pubblicazioni sul multiculturalismo questa presenta una singolare peculiarità. Reduce da uno studio storico sul concetto di tolleranza, l'autrice rivela le insidie presenti nel dibattito sul multiculturalismo, il quale talvolta, in alcune sue varianti, pare giunga a sostenere la necessità degli occidentali di elargire agli immigrati e alle minoranze, perché questo è il punto in questione, un minimo spazio per la libertà e l'autodeterminazione. Molto efficace, dunque, la distinzione tra le varie posizioni che si confrontano nel dibattito, sfumature che vengono analizzate dettagliatamente e corredate di un preziosissimo apparato bibliografico, e condivisibili le critiche alla piega che l'autodeterminazione delle minoranze potrebbe prendere qualora dovesse condurre ad una forma giustapposta e poco pacifica di «monoculturalismo plurale», per dirla con Amartya Sen. Estremamente interessante e pertinente risulta, inoltre, il riferimento, sebbene molto conciso, alla negazione di qualsiasi tipo d'identità culturale, punto focale degli studi sull'ibridismo, meticciato e creolismo. Ciò che lascia decisamente perplessi è il finale scoppiettante e poco coerente in cui l'autrice tenta d'innestare surrettiziamente sull'ibridismo il pensiero femminile, cercando di ritagliarsi un riferimento ad una identità di genere proprio mentre si ritiene di dover render fluide tutte le identità. Tanto più che si procede a contrapporre il pensiero maschile, bollandolo come un pensiero di guerra e di violenza, a fronte di un pensiero femminile del dialogo e della relazione. Resta da chiedersi: con quali precomprensioni e con quali premesse comincia a dialogare il pensiero femminile?
Non mi sento in grado di fare una recensione del libro... non ho ancora terminato la lettura del saggio (mi manca il 4° cap.) e devo anche iniziare lo studio del volume per un corso universitario. Posso dire che il tema è molto interessante e soprattutto attuale. E' la prima volta che mi avvicino al multiculturalismo dal punto di vista filosofico-politico, mentre lo frequento spesso con la lettura di testi e articoli pedagogico-sociologici. Devo dire (e non sono una matricola!) che il testo è veramente molto denso, fitto e a volte anche un po' stancante. Avere le note a fine libro è veramente fastidioso perchè ogni volta devi girare mille pagine per capire chi ha detto la tal cosa e questo può non aiutarti a tenere il filo dei "mille" approcci, criteri d'anilisi dell'oggetto di studio. Sicuramente (?) può essere un libro di semplice lettura per coloro che sono studiosi di scienza politica... A questo punto del mio percorso universitario (2° anno specialistica Scienze della Formazione - Univ. Cattolica Milano) posso dire con serietà che questo studio "mi sta facendo bene" perchè rappresenta un'occasione per analizzare un tema come quello del multiculturalismo da un altro approccio, con nuovi autori che mi "pongono" nuove domande aprendomi sentieri altri di studio e di riflessione anche formativa. Penso, anzi sono certo che quella fatica nella lettura, nonostante sia animata da quella passione per il multiculturalismo e l'educazione interculturale che da sempre mi appartengono, non sarà vana, ma indispensabile per riflettere su concetti come quello di tolleraza, cittadinanza, cultura/e, rispetto che meritano l'attenzione di tutti gli studenti e di tutte le persone. Prashanth Cattaneo
Il libro, per me, e' illeggibile. Se l'obiettivo dell'autrice e' quello di non far capire i concetti che espone, e' riuscita perfettamente. Usa un italiano contorto, avrebbe dovuto seguire un corso di leggibilita' prima di scrivere un libro. Non riesco a capire la casa editrice che lo ha pubblicato. Largomento mi interessava, ma il libro non mi ha certo aiutato. Ugo
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore