L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 1996
Anno edizione: 2017
Anno edizione: 2021
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questa è quella che davvero si suol definire un'"opera monumentale" nel vero senso del termine. Forse la gigantesca mole del romanzo spaventa un po', magari è anche per questo che appare quasi come un romanzo di secondo piano nella letteratura italiana, spesso dimenticato a torto. A mio avviso il primo dei tre libri è il più riuscito, coinvolgente ed entusiasmante, la storia mi pare rallentare un po' di freschezza mano a mano che scorrono le pagine. Tuttavia questo libro merita assolutamente di essere letto e conosciuto. Consiglio vivamente anche la lettura del piccolo saggio di Montanelli a fine libro, perla rara e preziosa da non trascurare.
Bacchelli è il Manzoni del '900. Nel mulino c'è il seguito ideale dei Promessi Sposi, quasi a voler proseguire (nelle figure di Lazzaro e Dosolina e gli altri) le vicissitudini che per Renzo e Lucia furono solo prematrimoniali. Per il resto - mutatis mutandis - c'è tutto: la malaria al posto della peste (ferma restando invece la carestia e il caro-pane), l'epopea risorgimentale al posto del conflitto Francia - Spagna, il Po al posto dell'Adda e don Giuseppe al posto di fra Cristoforo. Meriterebbe davvero miglior sorte e riscoperta.
Il Mulino del Po è senza dubbio un capolavoro. Uno dei più bei testi del 900 italiano. Una storia immensa, raccontata con una lingua elegante e fastosa che, purtroppo, in questa Italia post-post moderna, povera di cuore e di fantasia, nessuno usa più. Bacchelli, come succede solo ai grandi scrittori, ha saputo creare un mondo umano e poetico perfettamente coerente; ha saputo creare una storia che avvolge il lettore e scorre lenta e maestosa proprio come scorre un grande fiume. Ho preso in mano il primo volume spaventato per la mole dell’opera e l’ho fatto nel timore di non riuscire a terminare i tre ponderosi volumi. Invece, per mesi ho avuto la compagnia quotidiana delle pagine di questo libro straordinario e quando sono arrivato all’ultima splendida pagina ho sentito come una fitta di nostalgia e di rammarico per averlo finito.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Tre generazioni di una famiglia di mugnai fluviali sulle acque e nelle terre intorno a Ferrara, in un secolo di storia d'Italia, dalla ritirata di Napoleone in Russia alla prima guerra mondiale. Il capolavoro del grande scrittore bolognese.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore