L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
mostruosa maternita' - Libro numero 24 di Romana Petri, uscito da pochi giorni, molto originale come impostazione tematica, 12 racconti di varia natura, luogo ed epoca, con comune oggetto di narrazione la maternita', in aspetti grotteschi, disumani, orribili, ... in apparenza. - Come in tutti i suoi libri Romana Petri ha linguaggio narrativo assolutamente personale, sia da un punto di vista "tecnico-letterario" che espressivo, sempre variante anche nella "trilogia portoghese", grande fantasia sempre, qui in particolare nel "inventare" situazioni complicate, surreali ma con fondo di plausibilita', almeno nel concetto. Si legge con grande interesse per la bellezza del narrato. Bellissima copertina, molto allegorica, la Mantide Religiosa spezzata in due. - Luoghi ed epoche dei racconti. Bologna 2008 Godarat 1237 Zurigo 1897 Ouro Preto (Brasile) 1936 Campogalliano (Modena) 1963 Napoli 1973 Castiglione della Pescaia 1980 Sarajevo 1993 Roma 2005 Oneglia (Imperia) 2009 Pisa 2010 Roma 2009
Un libro che indaga nelle pieghe più profonde della maternità, nelle quali l’autriceci accompagna narrandoci storie di madri di figli. Oltre ogni retorica sull’eterna bontà della madre e su come questa sia, quasi per dono naturale, incline al sacrificio in difesa de i figli, le storie narrate (che si aprono e si chiudono sul caso Franzoni a Cogne e procedono dal medioevo a ai tempi contemporanei) puntano l’attenzione sulle mille molle di perversione che a volte ghermiscono l’animo di una madre trasformandola in mostro assassino. Cosa spinge una madre a comportarsi in maniera anomala rispetto allo stereotipo comune? Petri non lo spiega ma lascia intendere che insoddisfazione, tristezza, depressione, aspettative mancate, indole siano alla base di un ribaltamento di ruoli che le trasforma in donne senza alcuna empatia per i propri figli al punto che oltre l’abominio della propria violenza, si è a volte disposte a tollerare abusi e violenze sui propri figli da parte di compagni o mariti. Non tutte le storie narrate sono reali, qualcuna è frutto di una fantasia vivida che però non le discosta da tante terribili e incredibili narrazioni di cronaca. Un libro di lettura accattivante che squarcia un velo, quello della perfezione assoluta di una donna solo in quanto madre.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore