Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Molloy

Molloy di Samuel Beckett
Recensioni: 5/5
Molloy è un vecchio privo di entrambe le gambe. Si trova nella casa della madre morta e racconta la propria inutile odissea per raggiungerla. Divaga, dice palesi falsità. È privo di memoria, ma la cosa non ha importanza: ciò che conta è non smettere di raccontare perché nel raccontare sta l'unica probabilità di essere vivo. Il viaggio di Molloy, che procede per cerchi, che ha una meta e poi la perde e poi la ritrova, che è irto di difficoltà e che è interrotto da lunghe soste, è stato spesso paragonato a quello di Ulisse, di cui costituirebbe una versione parodica.O forse, più in generale, costituisce una parodia del viaggio in quanto costante della letteratura europea.Più in generale ancora, possiamo dire che è la cultura occidentale nel suo insieme che viene sbeffeggiata da Molloy, il cui percorso rifà e rifiuta le precedenti tappe filosofiche e artistiche dell'interpretazione dell'«uomo». È un fatto che il racconto di Molloy è asperso di momenti umoristici che nascono proprio dall'irrisione di principi filosofici e ideologici di grande rilievo per la nostra cultura; ma anche dall'irrisione di topoi basilari della letteratura occidentale, come quello dell'amore romantico. Dalla postfazione di Paolo Bertinetti )
Leggi di più Leggi di meno
4,71/5
Recensioni: 5/5
(5)
5
(4)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore