L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2004
Anno edizione: 2012
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Non è facile parlare di questo libro a chi non abbia mai fatto almeno 30 km in bici tutti in una volta. Ma anche senza raggiungere il radicalismo dell'autore (BASTA AUTO, SOLO BICI), si può prendere da queste pagine lo spunto per cambiare la propria vita ed forse anche un po' quella del disastrato mondo in cui viviamo. Il manuale di diserzione automobilistica inserito in appendice vale da solo il libro tutto. Bravo Emilio!
È possibile vivere senza usare la macchina? Emilio Rigatti, professore friulano di scuola media e ciclista amico di Altan e Rumiz, ha deciso di sì. Questo libro è il resoconto dell'anno scolastico 2002-03, con due libri-nel-libro: la gita pasquale tra Croazia e Slovenia (con la scusa di andare da un dentista fiumano), e la gita scolastica con la sua classe... il tutto fatto in bicicletta e al limite in treno, dopo aver venduto la propria auto. (ma tenendo quella della moglie, non è esattamente un talebano e nell'introduzione spiega che ad esempio per recuperare le damigiane di pinot bianco la bicicletta non è il mezzo più adatto. Se state cercando un libro su come fare il ciclista urbano, avete sbagliato testo: nella bassa friulana c'è ancora una quantità di stradine secondarie che vengono utilizzate amabilmente. Al più potrà esservi utile la sezione finale, con i consigli di vestiario e simili per chi vuole provare l'ebbrezza della bici come mezzo di trasporto. Forse, più che un diario, il libro dovrebbe essere letto come romanzo: va bene che Rigatti insegna lettere, però il testo è spesso troppo barocco, con una sfilza di immagini ed aggettivi che alla lunga risultano almeno a me stucchevoli. Non credo insomma che sarà riuscito ad acquistare nuovi adepti :-)
Si presenta sotto forma di diario, racconta un anno vissuto senza automobile, opportunamente sostituita dalla bicicletta .. regala autentici momenti di poesia e cela una feroce critica al modello di società industriale imperante.. uno dei miei libri preferiti in assoluto...
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore