Napoli, 1949. Walter Episcopio, un giovane medico cinico e ambizioso, di origine modesta, si "attacca al carro" di un potente barone ospedaliero per spianarsi la strada. Una manovra non facile, visti i numerosi e agguerriti rivali. Lui però ha un'arma segreta: Stellina, la figlia del professore, bruttina, insignificante, ignorata dai coetanei. Walter la corteggia assiduamente, con lo scopo di ingraziarsi il padre e, una volta riuscito nell'intento, mollarla con qualche scusa. Ma l'illustre clinico ha l'occhio lungo: sospettoso, fa sorvegliare il ragazzo, lo scopre in situazioni compromettenti e scabrose... e lo ricatta, imponendogli - in cambio del proprio silenzio - di sposare Stellina e comportarsi seguendo un suo preciso, rigido codice. Walter non ha scelta: china il capo e accetta, sperando prima o poi di vendicarsi. Invece, per un curioso scherzo della sorte, quella moglie indesiderata si rivela la sua salvezza: non solo lo ama sinceramente, ma è buona, generosa e altruista. A poco a poco, il giovane amorale, opportunista e superficiale subisce una metamorfosi, ricambia l'affetto della sua donna, ha da lei due figli meravigliosi e, soprattutto, comincia a concepire la sua professione con spirito ben diverso. Diventa così "il medico dei vicoli" e, con Stellina sempre al fianco, si prodiga nell'aiutare, sostenere e curare gli umili e i diseredati della sua problematica città, finché il destino non lo rimette di fronte al suo passato... )