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 Il fu Mattia Pascal -  Luigi Pirandello
Newton Compton - Roma - 2011
cartonato con sovracoperta, 22.5X14.5 cm , 212 pp.
nuovo
20C-62
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
È un’opera ben scritta con linguaggio scorrevole e colloquiale anche se i fatti narrati sfiorano il surreale la trama regge perfettamente nel suo insieme. “Il fu Mattia Pascal” si divide in due cornici: la prima costituita dall’inizio e dalla fine si svolge in biblioteca mentre la seconda è un lungo flashback che narra le vicende passate e in questo caso il narratore è omodiegetico. La struttura è una delle cose mi sono piaciute del romanzo. Mattia Pascal è un inetto, incapace di vivere che invece di affrontare i problemi scappa rendendosi conto alla fine che cambiando identità non ha risolto niente, il tempo passa e il pensiero della famiglia e le convenzioni sociali a cui lui voleva sfuggire iniziano a tormentarlo perché la vita deve prendere una forma e crearne una nuova è estenuante specialmente se è basata sulle menzogne poiché Adriano Meis non esiste. Il protagonista ricomincia a sentirsi in trappola e soffocato dalla società, lontani i primi anni in cui era felice e in viaggio, si trova in un limbo dove non può fare nulla per la legge Adriano Meis non esiste e Mattia Pascal è morto. Vivo per la morte ma morto per la vita. Pirandello con “Il Fu Mattia Pascal” ci vuole mostrare come l’essere umano cerca di sfuggire alle istituzioni sociali ma al tempo stesso non può farne a meno poiché la persona ha bisogno di una propria identità e forma. È uno di quei classici senza tempo, si può dire che le tematiche sono attuali tutt’oggi, quel continuo malcontento che le persone hanno verso la società e quel tormento interiore. L’ho trovato molto interessante nelle sue tematiche anche se non è il mio genere.
Un classico senza tempo che non può mancare in nessuna libreria all over the world. Pirandello in stato di grazia, capace di far tesoro di tutta la letteratura precedente e anche di innovarla con veri e propri sprazzi di genio. Imprescindibile.
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