L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2024
Anno edizione: 2023
Anno edizione: 2023
Un libro di racconti di vita e di canzoni memorabili, inevitabili ed eterne. Un libro che celebra con fine sapienza il mito senza tempo di Lucio Battisti.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il rapporto simbiotico con Mogol, la ricerca esasperata della privacy che arriva a rasentare la fobia sociale, il carattere caparbio, talvolta allegro talvolta scontroso, l'amore per la moglie e il figlio e quello, atavico, per la musica. Attraverso i testi e le melodie delle sue canzoni più famose, e con contorno il contesto musicale dell' epoca, il grande giornalista da poco scomparso Ernesto Assente, ci racconta la vita di un genio della canzone italiano: l'immenso e indimenticabile Lucio Battisti. Una biografia interessante che meglio ci fa conoscere l'animo personaggio misterioso, affascinante e controverso. Purtroppo, talvolta, i termini "tecnici" utilizzati dal critico musicale, risultano un po' ostici per chi non è "del mestiere" e tendono a rendere la lettura in certi punti complessa e poco scorrevole. Comunque consigliato. Battisti merita...sempre!
Il libro non tratta solo la storia del personaggio, ma è anche la storia della musica degli anni 70 (ed in parte anche degli anni 80). Il libro non riporta solo fatti ed eventi che riguardano la vita di Lucio Battisti, ma anche della musica di quegli anni, andando a scavare i motivi che hanno portato la coppia Mogol-Battisti al successo e ad influenzare la musica italiana in quel decennio … anche se questa frase non è proprio vero, in quanto, come spiega l’autore, una volta raggiunto il successo con le prime canzoni (successo sul quale pochi ci avrebbero scommesso prima in quanto la canzone dominante era la classica canzoncina sanremese cantata dagli urlatori), Mogol-Battisti hanno capito prima di molti italiani come stava cambiando la società, la cultura, la moda, ed i gusti musicali nel mondo anglosassone, e poiché a quei tempi in Italia tali influenze arrivavano a scoppio ritardato, la musica di Lucio Battisti era allineata con i gusti internazionali e quello che faceva lui diventava poi un esempio per gli artisti nostrani che finivano per copiarlo … ma quando loro arrivavano dove era, Battisti aveva già spostato l’asticella più avanti, divenendo un precursore inavvicinabile. Battisti non copiava nessuno, la sua musica era in linea con la musica internazionale (molti critici di allora lo accusavano di copiare, ma semplicemente non avevano capito nulla). Il libro è molto bello anche perché descrive il rapporto tra due persone molti differenti: Battisti e Mogol.
Non sono un fan di Battisti ma lo sono di Ernesto Assante e quindi il voto lo do allo scrittore che, a mio parere, non delude mai.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore