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Il libro di Don Chisciotte. 3° migliaio
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Descrizione


Roma, Sommaruga, In-16°, pp. 302, (2), bella brossura editoriale figurata in xilografia con Don Chisciotte a cavallo di Ronzinante, l'asino di Sancio e i mulini a vento. Timbro di biblioteca privata al frontespizio. Fioriture al piatto posteriore. Ottimo stato. Edizione originale dell'opera prima dello scrittore e giornalista abruzzese (Paganica, 1860-Napoli, 1917), marito di Matilde Serao, fondatore, tra l'altro, de \Il Corriere di Napoli\" divenuto poi \"Il Mattino\". Gli scritti qui raccolti sono di varia polemica letteraria e discorrono di Victor Hugo (accusato di senescenza letteraria), di Capuana (considerato il miglior narratore dell'Italia del tempo), di Verga (cui rimprovera il periodare faticoso e contorto) e del Verismo, della Serao, del giovane Gabriele D'Annunzio, della Marchesa Colombi, di Felice Cavallotti (aspramente criticato, come poeta e come politico), etc. Le polemiche di Scarfoglio sono, appunto, all'insegna del donchisciottismo in quanto hanno come oggetto diversi idoli letterari del tempo intoccabili per molta critica. Parenti, 457."
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Dettagli

1885
302-2 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560020051997

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(Paganica, L’Aquila, 1860 - Napoli 1917) scrittore italiano. Giornalista, rivelò presto doti di brillante polemista letterario; raccolse le sue recensioni di libri di narrativa nel volume Il libro di Don Chisciotte (1885). Nello stesso anno sposò Matilde Serao, insieme alla quale, nel 1891, fondò il giornale «Il Mattino», dove pubblicò una serie di articoli d’ispirazione nazionalista e colonialista. Dopo aver esordito con poesie di ascendenza carducciana (I papaveri, 1880), manifestò la sua propensione per una letteratura estetizzante in novelle che richiamano D’Annunzio (Il processo di Frine, 1884) e libri di viaggi (Le nostre cose in Africa, 1895; Il cristiano errante, 1897).

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