Nata a Bologna nel 2000, Coconino Press è la casa editrice che ha fatto conoscere in Italia i capolavori internazionali del romanzo a fumetti o graphic novel. La casa editrice è nata da un progetto di Igor Tuveri, in arte Igort, che ne è anche il direttore artistico, insieme a Carlo e Paola Barbieri, e ha preso il suo nome dalla contea di Coconino, teatro immaginario delle fiabesche e ironiche avventure di "Krazy Kat" di George Herriman, uno dei primi capolavori del fumetto di inizio '900. Autore e disegnatore di fumetti "in proprio", Igort salì alla ribalta tra la fine degli anni '70 e i primi anni '80 con il gruppo Valvoline, di cui facevano parte anche Lorenzo Mattotti, Daniele Brolli, Marcello Jori e Giorgio Carpinteri. Il loro programma - assecondato dal nume tutelare Oreste Del Buono che pubblicò i lavori di questi artisti sulle riviste Linus e Alter - era produrre un fumetto d'avanguardia e d'autore, capace di raccontare storie adulte e innovativo nella grafica, lontano dalla serialità e dai cliché della produzione di comics per ragazzi, capace di dialogare con altri linguaggi espressivi come arte, cinema, musica. Vera e propria «letteratura disegnata», secondo una nota definizione di Hugo Pratt. Dopo un'esperienza di lavoro in Giappone, e dopo aver vinto un premio alla Fiera internazionale del libro di Francoforte col suo lavoro 5 è il numero perfetto, Igort decise di diventare anche editore per poter pubblicare in Italia il meglio del graphic novel internazionale. Così nacque la Coconino Press, con l'idea di una redazione nomade tra Bologna e Parigi (dove Igort vive e lavora), attenta a proporre i migliori autori della letteratura disegnata di tutto il mondo. Dal 2009 Coconino Press ha stretto una solida alleanza editoriale con Fandango, la casa di produzione e distribuzione cinematografica di Domenico Procacci.
Nel 2023 Coconino Press ha vinto il Premio Carlo Boscarato nella categoria di miglior realtà editoriale italiana.