Giuseppe Nacci (Trieste 1964) si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Trieste, specializzandosi in seguito in medicina nucleare. La sua attività presso il San Raffaele, intervallata da funzioni di ricerca presso il Dipartimento di Medicina Nucleare dell’Istituto Europeo di Oncologia del professore Umberto Veronesi, gli ha fornito la particolare specializzazione inerente la Radio-Immuno-Terapia (R.I.T) con anticorpi monoclonali.
Nel 2000 pubblica, con il sostegno editoriale della Fondazione Callerio Onlus-Istituto di Ricerche Biologiche di Trieste, il libro La Terapia dei Tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare; nel 2006 il libro Diventa Medico di te stesso, premiato del Sigillo Trecentesco da parte della città di Trieste.
Dall’aprile 2011 Giuseppe nacci ha cessato di prendere in cura pazienti, a causa dell’entrata in vigore delle nuove Leggi dell’Unione Europea che proibiscono l’uso terapeutico delle Piante Medicinali fresche.
Nel 2011 ha pubblicato con Editoriale Programma Centrali nucleari. Chernobyl, Krsko, Fukushima. E dopo? Conoscere il passato per preservare il futuro.
Nel 2012 è stato finalista al Premio Sibilla 2011, con il libro Come affrontare il Diabete (Editoriale Programma). Tra gli altri suoi libri di medicina si ricorda Guariti dal Cancro senza Chemio: Ventitrè casi clinici documentati di guarigione (Editoriale Programma 2012). Dal 2017 ha abbandonato la professione medica per dedicarsi a degli studi sulla mitica città di Atlantide. Nel 2018 ha dato alle stampe L'ultima guerra di Atlantide. Il mondo perduto (Editoriale Programma 2012), primo di una serie di cinque libri sull'argomento.