Nato a Stettino il 21 novembre 1880, Hessel è considerato scrittore, saggista e traduttore tedesco. Fu una delle figure più significative della vita culturale tedesca e parigina dei primi decenni del Novecento.
Collaborò lungamente con la casa editrice Rowohlt e tradusse, insieme a Walter Benjamin, due volumi di À la recherche du temps perdu di Marcel Proust.
Tra le sue opere di narrativa ricordiamo Heimliches Berlin del 1927 e Romanza parigina del 1920 (Adelphi 1997).
È stato uno dei primi esponenti tedeschi della flânerie francese e ha pubblicato una raccolta di saggi riguardanti la città di Berlino, Spazieren in Berlin (1929).
Ricordiamo, per inquadrare meglio la personalità dell'autore, che è lui - con lo scrittore francese Henri-Pierre Roché che ne scrisse il romanzo - il protagonista della storia narrata nel film di François Truffaut Jules e Jim, un ménage à trois con la pittrice e traduttrice berlinese Helen Grund che fece scalpore.
ll suo nome è attualmente tornato alla ribalta in relazione al figlio Stéphane, autore del best seller Indignatevi! (ADD 2011).
Elliot ha pubblicato nel 2011 una raccolta di racconti intitolata L'arte di andare a passeggio.