Trascorse quasi tutta la vita a Milano, dove studiò. Arruolatosi in marina poco prima del 25 luglio '43, fatto prigioniero dai tedeschi, è rinchiuso in un lager austriaco fino al '45.
Fondatore e direttore della rivista Linus, fece conoscere in Italia i fumetti di Charles Chulz e dei maggiori disegnatori di fumetti del mondo, tanto da essere considerato colui che sdoganò il fumetto rendendolo materia di studio e di analisi. Esperto di fantascienza, scrittore di narrativa e drammaturgo, direttore della collana "Il Giallo Mondadori", tenne una rubrica fissa sul Corriere della Sera e una di lettere dei lettori su La Stampa. Varò, agli inizi degli anni Novanta, la collana Einaudi Tascabili. Venne nominato dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, nel 2003, Grande Ufficiale. Si firmava sempre OdB, suo vero marchio di riconoscimento. L'interesse per la letteratura, tradizionalmente considerata "bassa", si unì in tutta la sua vita all'impegno civile e sociale.