Marina Punturieri, nota anche con i nomi da sposata Marina Lante della Rovere e Marina Ripa di Meana, nasce a Roma nel 1941. A vent'anni sposa Alessandro Lante della Rovere e dal matrimonio nasce la sua unica figlia Lucrezia. Esordisce come creatrice di alta moda: il suo atelier di piazza di Spagna è frequentato da nobildonne romane, amiche, attrici famose, personaggi del gran mondo internazionale, mogli di artisti e politici che hanno cambiato la storia dell'ultimo secolo. Dirige per tre anni la rivista «Elite». Lavora per il cinema, la televisione e la radio. Scrive quattordici libri, tra i quali due bestseller, I miei primi quarant'anni e La più bella del reame (da cui sono stati tratti due film record d'incassi), la sua ultima autobiografia Invecchierò ma con calma e Virginia Agnelli madre e farfalla. Nel novembre 2016, è uscito anche il suo Colazione al Grand Hotel. Moravia, Parise e la mia Roma perduta, pubblicato con Mondadori.
In seconde nozze sposa Carlo Ripa di Meana e al suo fianco combatte in prima persona molte battaglie in favore dell'ambiente. Come ambasciatrice dell'IFAW, si reca in Canada, sul pack, per schierarsi contro lo sterminio dei cuccioli di foca e in Spagna guida un'importante manifestazione contro la corrida. Vive e lavora a Roma con il marito Carlo, il figlio adottivo Andrea e i quattro cani carlini che adora. Si spegne nel gennaio 2018.