Dopo aver frequentato Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze e Venezia, dove si è laureato, Colle si è specializzato nel campo delle arti decorative e collabora con le Soprintendenze fiorentine studiando e catalogando gli arredi e i soggetti d'arte di palazzo Pitti e delle residenze granducali in vista di una loro più corretta esposizione museografica.
Si occupa di arredi e delle decorazioni d'interni ancora oggi presenti nelle ex residenze reali italiane e, per conto del comune di Milano, sta seguendo il riallestimento delle sale del piano nobile di palazzo Reale. È stato inoltre chiamato dal Ministero dei Beni Culturali, in qualità di Ispettore Onorario della Soprintendenza di Firenze, a far parte di una commissione per il censimento degli arredi già appartenuti ai vari palazzi reali italiani. Nell'ambito di tali interessi ha condotto indagini archivistiche sul mobilio delle regge di Caserta e Napoli, su quello delle dimore sabaude in Piemonte e sull'allestimento di palazzi Chigi Saracini a Siena, mentre, per conto della direzione delle Civiche Raccolte d'Arti Applicate del comune di Milano, ha compilato il catalogo sistematico dei mobili del Castello Sforzesco e ha progettato il nuovo allestimento del museo.
Dirige, per conto di Electa, una collana sulle arti decorative.
Tra le sue pubblicazioni: Il mobile neoclassico in Italia. Arredi e decorazioni d'interni dal 1775 al 1800 (Mondadori Electa 2005), Il mobile dell'Ottocento in Italia. Arredi e decorazioni d'interni dal 1815 al 1900 (Mondadori Electa 2007), La cornice italiana. Dal Rinascimento al Neoclassico (Mondadori Electa 2009, con Patrizia Zambano), Il mobile italiano dal Cinquecento all'Ottocento (Mondadori Electa 2009), Il mobile lucchese (Pacini Fazi 2009), Il collezionista di sogni (Mondadori Electa 2016, con Simona Di Marco).