Alberto Fortis nasce a Domodossola nel 1955. Fin da bambino dimostra una spiccata passione per la musica: a tredici anni è batterista di una band, a sedici appare per la prima volta in TV. Dopo la maturità classica frequenta la facoltà di Medicina e il debutto discografico avviene nel 1979 con l’album “Alberto Fortis” dove viene accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi. A questa prima uscita seguiranno diversi altri album, tra i quali ricordiamo: La grande grotta (1981), Fragole infinite (1982), West of Broadway (1985), Carta del cielo (1990), Dentro il giardino (1994), Fiori sullo schermo futuro (2005), Do l'anima (2014).
Fortis ha inoltre collaborato con artisti illustri come i produttori George Martin e Carlos Alomar, la London Philarmonic Orchestra, Claudio Fabi, Lucio Fabbri, Gerry Beckley e l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini. È ambasciatore UNICEF a tutela dei bambini della popolazione nativo-americana Navajo, testimonial di A.I.S.M. (Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla) e di City Angels (Associazione umanitaria di volontariato sociale).