Attore statunitense. Figlio dell'attore Lloyd e fratello di Beau, raggiunge la popolarità con il ruolo del ribelle protagonista di L'ultimo spettacolo (1971) di P. Bogdanovich, ritratto nostalgico e amaro della gioventù americana alle soglie della guerra di Corea. Nei film successivi è meno convincente e recita spesso in parti di contorno: è un aspirante boxeur in Città amara (1972) di J. Huston e un giovane scapestrato in Cattive compagnie (1972) di R. Benton. Nel 1974 ottiene una nomination all'Oscar per la sua interpretazione di un giovane sbandato al fianco di C. Eastwood in Una calibro 20 per lo specialista di M. Cimino. Come protagonista conferisce grande credibilità ai personaggi: è uno sportivo improvvisatosi investigatore in Due vite in gioco (1984) di T. Hackford, il geniale inventore ostacolato dalla società in Tucker, un uomo e il suo sogno (1988) di F.F. Coppola, lo sregolato pianista in I favolosi Baker (1989) di S. Kloves, in cui recita accanto al fratello Beau. Nel 1990 P. Bogdanovich lo chiama per Texasville, seguito ideale di L'ultimo spettacolo, che è per lui un nuovo lancio professionale. Gli anni seguenti lo vedono impegnato nelle sue migliori interpretazioni: un disc-jockey in crisi, in cerca del Sacro Graal in compagnia di uno strepitoso R. Williams in La leggenda del Re Pescatore (1991) di T. Gilliam e un investigatore hippy con un debole per la marijuana nel giallo postmoderno Il grande Lebowsky (1998) dei fratelli Coen.