John Freeman è critico letterario e scrittore. Già presidente del National Book Critics Circle ed ex direttore di “Granta” – rivista di culto che ha scoperto alcuni tra i più importanti scrittori anglo-americani dell’ultimo secolo – attualmente è executive editor di “Literary Hub” e insegna alla New School e alla New York University. Oltre a La tirannia dell’e-mail (2010), ha firmato Come leggere uno scrittore (2013) – una raccolta di interviste a grandi narratori e poeti del secondo Novecento –, Dizionario della dissoluzione (2020) e il libro di poesie Mappe (2021). Ha inoltre curato due antologie sull’ineguaglianza, una dedicata a New York e una agli Stati Uniti: Tales of Two Cities (2014) e Tales of Two Americas (2017). Nel 2015 ha fondato la rivista letteraria “Freeman’s”, che è divenuta un punto di riferimento per autori ed editori di tutti i paesi. Il suo lavoro, tradotto in più di 20 lingue, è apparso su “The New Yorker”, “The Paris Review” e “The New York Times”.