Scrittore, insegna scrittura creativa alla University of San Francisco.
L'adolescenza di Vann è segnata dal suicidio del padre.
I suoi libri hanno vinto sino ad oggi 14 premi, fra i quali il Prix Médicis étranger 2010 in Francia come miglior romanzo straniero (Sukkwan Island) e il Premi Llibreter 2011 in Spagna.
Sono apparsi su più di 65 liste "Miglior libro dell'anno" in dodici Paesi, e sono stati tradotti in 18 lingue.
Vann è stato insignito del Guggenheim Fellowship per le arti creative, nella categoria fiction.
Suoi lavori sono apparsi su Atlantic Monthly, Esquire, Outside, Men’s Health, Men’s Journal, the Sunday Times, the Observer, the Guardian, the Sunday Telegraph, the Financial Times, Elle UK, Esquire (UK Edition), Esquire Russia, National Geographic Adventure, Writer’s Digest, McSweeney's, e su altri periodici e quotidiani.
I suoi libri sono stati selezionati per il Book Club del New Yorker, per quello del Times e - in Danimarca - per il Samlerens Bogklub.
In Italia l'opera di Vann è pubblicata da Bompiani. L'ultimo libro, pubblicato nel 2012, si intitola Da dove vengono i sogni.