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Les Chansons de Bilitis - Pierre Louÿs - copertina
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Les Chansons de Bilitis
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Les Chansons de Bilitis - Pierre Louÿs - copertina
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Descrizione


Legatura vintage, vol. VI della collana, trad. e note di Mic Mac, copertina tutta-tela bicolore, scarlatti i fianchi nero il dorso leggermente sbiadito, segnata da minime mende alle cuffie, molto ben preservata dal cofanetto in dotazione, decorato da illustrazioni applicate, usurate da sfregamento, ingiallite nei toni, velate da ombre, testo affiancato da percorso iconografico, fogli molto ben preservati, fioriture ai tagli. N. pag. 211.
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Dettagli

1965
211 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2568912684902

Conosci l'autore

(Gand 1870 - Parigi 1925) poeta francese. Di rara e preziosa cultura, si formò nell’ambito della scuola parnassiana, ma subì successivamente l’influsso simbolista. Esordì nel 1891 con la raccolta di versi Astarte (Astarté); pubblicò i racconti Leda (Léda, 1893), Arianna (Ariane, 1894) e Danae (Danaé, 1895) e una traduzione in francese delle Scene di vita delle cortigiane (1894) di Luciano. Le canzoni di Bilitide (Les chansons de Bilitis, 1894), che egli finse opera (da lui scoperta e tradotta) di una poetessa greca contemporanea di Saffo, si ispirano agli epigrammi dell’Antologia Palatina, alternando, in una raffinata prosa poetica, preziose descrizioni paesaggistiche a momenti erotici di sapore estetizzante. La vena, più alessandrina che classica, di L. si esprime anche nelle altre sue opere...

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